Tu, forse non essenzialmente tu e la notte confidenzialmente blu (Rino Gaetano)
Gli scienziati dell’Università di Stato dell’Oregon hanno scoperto per caso un nuovo blu. «Si è trattato di serendipità; un fortunato incidente» ha dichiarato Mas Subramanian, il chimico che con il suo team stava mescolando elementi chimici alla scoperta di nuovi materiali da usare in elettronica. Dopo aver fuso in una fornace a 2.000 gradi Fahrenheit ittrio, indio e ossido di manganese ha ottenuto questo pigmento di colore blu brillante. L’YInMn Blue — questo il nome del colore derivato dagli elementi che lo compongono — ha la capacità di riflettere oltre il 40% di raggi infrarossi risultando così più stabile e durevole nel tempo. Bello come l’IKB di Klein ma leggermente più chiaro. La scoperta risale al 2009 ed in questi giorni sono state rilasciate le licenze per uso commerciale. Aspettiamo di vedere come sarà utilizzato anche in arte nella speranza che non arrivi il Kapoor di turno ad assicurarsi il monopolio.