Seneca, perché abbiamo un vincitore? […] Speranza. È l’unica cosa più forte della paura. Un po’ di speranza è efficace, molta speranza è pericolosa.
Seneca Crane, lo stratega, verrà poi costretto a togliersi la vita per aver concesso “troppa” speranza ai giocatori.
La similitudine con un altro Seneca del passato è più che evidente.
Non sbagliava Leopardi con l’affermare che:
La speranza è una passione turbolentissima, perché porta con sé necessariamente un grandissimo timore.